Al di là del fatto basilare che lo zaino bisogna ricordarsi di portarlo, in realtà ci sono un sacco di cose che determinano il suo contenuto in base al tipo di spedizione che vi accingete a compiere. Vi consiglio, ma di fatto è un obbligo: fatevi una lista del contenuto ed inserite punto-punto le cose che ci andrete a mettere o qualcosa resterà inevitabilmente a casa.
Passerò in rassegna i gruppi e a volte vi darò i miei consigli.

Vestiario
Per quanto riguarda il vestiario (considero uomo) il classico stile a cipollla è l'ideale. Abbigliamento tecnico che si asciuga in fretta è un must. La camicie a maniche lunghe da risvoltare secondo il tempo sono per me sono unl'altro vantaggio e un tocco di classe.
Dimensionate i vostri cambi sui giorni di permanenza. Considerate inoltre, importantissimo, che il nostro lavoro non è continuo, spesso è previsto uno spostamento al luogo di lavoro, dove poi sarete a lavorare fermi: predisponete quindi di avere con sè un cambio pulito da sostituire una volta là in modo da lavorare asciutti; lavorare coi vestiti bagnati e il vento non è salutare e vi metterà la fretta di finire il lavoro e tornare alla base.

Attrezzatura da Pioggia
come vi ho già consigliato, con la pioggia è meglio stare a casa, vi inserisco solo a decorazione quello che avete a disposizione per non bagnarvi, lavorare è un'altra cosa.

Attrezzatura per meteo variabile
qua ci può andare un po di tutto.

Cose del bagno
mi soffermo solo sul fatto che se potete contare su un rifugio come base, un paio di ciabatte che non appartengono a nessuno dovreste trovarle in prestito. Per il resto io ho sempre ridotto al minimo la dimensione di carico degli asciugamani, riuscendo a fare la doccia con un asciughino da bidet.

Lavoro
Qua c'è roba veramente importante, lo zozzolo di ferro del vostro lavoro non potete dimenticare a casa praticamente nulla. Io allo zaino sono solito abbinare una tracolla per inserire il quaderno in formato A5, e le altre cose. Se avete carte o CTR stampate vi sarà utile una cartellina rigida formaato A4. Io per la descrizione delle mie sezioni stratigrafiche vi passo qui le mie schede, sono modificabili e perfettibili, ognuno deve trovare il proprio metodo.

SICUREZZA
mi raccomando come al solito, la sicurezza viene prima di tutto

Strumenti tecnologici vari
mi posso dilungare ma penso di essere anacronistico. Lo faccio lo stesso.

1)Macchina fotografica
Questa lista è nata quando ho dimenticato a casa la macchina fotografica, cosa che è ben diversa da oggi "vabbè le faccio col telefono". Questa sotto senza cambiare la risoluzione è la foto dal passo di Mezzeno col cellulare del tempo, all'ancirca quando ho realizzato che non avevo la macchina fotografica.


Considerate che l'escursione l'ho fatta lo stesso, dopo 2 ore di auto e 1 e mezza di salita... Quella volta ho fatto 3 foto e poi basta. Credetemi, fatevi una lista e poi usatela ogni volta
Se invece cercate consigli su macchine fotografiche, potrebbero essere anche loro anacronistici, io ho usato per anni delle bridge,che si comportavano bene su tutto, poi sono passato ad una Pentax K30 con 18-55wr solo per la sicurezza di poterla bagnare, ma anche per la qualità fotografica. La reflex non la considero comunque una scelta efficace perchè richiede un corredo di ottiche ingombrante e pesante. Inoltre io sono convinto che fare foto alle rocce non sia affatto semplice e meriterebbe un corso dedicato. Certo io non ne sono in grado.

2-3)GPS e Tablet/pocket PC
Io ho inizialmente usato un piccolo pocket PC con schermo resistivo, sulla quale avevo installato Windows Mobile ed una copia di ArcPAD. È stato molto utile, compatto ed efficace, finchè non si è rotta l'antenna interna. A quel punto ho dovuto abbinare un GPS Bluetooth esterno, quindi è diventato meno pratico. Ad ogni modo la comodità era avere la CTR digitalizzata dell'area, sulla quale si memorizzavano i punti.
Dopo questo ho utilizzato un tablet Windows, con custodia artigianale rinforzata, il software ArcPAD, e la possibilità di collegare un piccolo mouse o una piccola tastiera. Anche questo sistema si doveva interfaccciare con l'antenna easterna bluetooth. Insomma non molto pratico, l'ho utilizzato per acquisire punti fino al 2017.
Vorrei sottolineare in modo marcato che questi sistemi aiutano/velocizzano il lavoro ma si rischia di perdere la destrezza nel fare il punto in modo analogico.

Strumenti vari
di tutto e di più

Cose da lasciare in auto
più o meno tutte le cose che avete messo sulla lista, entreranno nel vostro zaino, a parte quelle che magari metterete all'ultimo, come gli scarponi, siate metodici, non dovete dimenticare il pranzo a casa, segnate tutto, proprio tutto. Qui sotto invece vi lascio la mia ultima perla